News

07-05-2020 NOVITA' COVID E FAKE NEWS

Vi aggiorniamo sulle novità e sulle conferme degli ultimi giorni. Purtroppo girano molte fake news e gli imprenditori sono confusi: vi invito a fidarvi SOLO di quanto scritto sui provvedimenti ufficiali e di rivolgerVi a noi per qualsiasi chiarimento.

Il nuovo decreto con gli aiuti alle imprese NON E’ ANCORA DEFINITIVO: Vi preghiamo di non fare affidamento su ciò che si legge sulla stampa (compresa quella specializzata) finchè il decreto non verrà pubblicato, cosa della quale Vi daremo immediatamente notizia.

VERIFICHE ISPETTORATO DEL LAVORO

Le verifiche verranno condotte con l’aiuto di una check list, che vi alleghiamo perché può essere utile per fare un auto-test. Le verifiche potranno anche essere svolte a distanza via PEC: potrebbe esservi richiesto ad esempio di inviare il protocollo aziendale, le fatture di acquisto di DPI e disinfettanti, il registro delle pulizie, ecc. Fate tutto quanto potete per documentare accuratamente il rispetto delle norme!!!

TEST SIEROLOGICI

Non è cambiato nulla, è sempre VIETATO fare accertamenti sulla salute dei lavoratori. Il Ministero della Salute, con circolare 14915 del 29/04/2020 ha ben precisato che i test sierologici, eventualmente effettuabili nell’ambito della sorveglianza sanitaria (quindi SOLO dal medico competente) non sono ad oggi uno strumento indicato per determinare l’idoneità del lavoratore, né per fare una diagnosi o una prognosi. Quindi non fidatevi delle fake news e di chi propone i test alle aziende!!

MEDICO COMPETENTE

La circolare già citata (che alleghiamo) prevede un ruolo molto attivo del medico competente. In particolare ricorda che il medico competente può effettuare visite a richiesta del lavoratore. E’ importante informare adeguatamente i lavoratori di questa possibilità e raccomandare loro di avvalersene qualora abbiano in corso patologie.

PROVA DELLA TEMPERATURA

Obbligatoria per i cantieri, prima dell’accesso, facoltativa per tutte le altre attività (salvo ordinanze o protocolli regionali e provinciali). Deve essere svolta nel rispetto del GDPR:

  • Informativa Privacy
  • Incarico al trattamento agli addetti alla misurazione
  • Tutela della riservatezza di chi ha una temperatura superiore ai 37.5° (prevedere uscita separata)
  • Registrazione della temperatura solo per chi supera i 37,5° (per giustificare il divieto di accesso in azienda)
  • Informativa sul comportamento da tenere per chi ha la febbre
  • Il trattamento riguarda dati sensibili e quindi deve essere registrato sul registro dei trattamenti
 

L’azienda che, valutato tutto, ritenesse di non procedere alla prova della temperatura, lo deve motivare nel proprio protocollo dopo attenta valutazione dei rischi.

SOGGETTO SINTOMATICO IN AZIENDA

Ricordiamo che va isolato, rispettando la sua riservatezza, dotato di mascherina se sprovvisto, e deve essere immediatamente chiamata l’autorità sanitaria

FAQ GARANTE PRIVACY

Il Garante ha pubblicato il data 04/05/2020 le FAQ in materia di Covid-19.

E’ vietato raccogliere autocertificazioni sullo stato di salute, le uniche autocertificazioni ammesse sono quelle che attestano la non provenienza da zone a rischio ed il non avere avuto contatti stretti con persone positive a Covid negli ultimi 14 gg.

La raccolta di queste autocertificazioni non è obbligatoria ed a nostro avviso ha poco senso in quanto la stessa Lombardia è zona a rischio e chi avesse avuto contatti con persone positive è già stato posto in quarantena per il periodo previsto dalla Legge.

Il datore di lavoro può venire a conoscenza dell’esistenza di lavoratori positivi al Covid perché informato dallo stesso lavoratore o chiamato a collaborare con le autorità sanitarie per tracciare la catena dei “contatti stretti”. In tal caso il datore di lavoro non può comunicare il nome dei dipendenti positivi né al RLS né ad altri dipendenti, ma solo eventualmente al medico competente. E’ fatto divieto al medico competente rivelare al datore di lavoro informazioni sullo stato di salute dei dipendenti.

CASSA INTEGRAZIONE

La L. 27/2020 (conversione Cura Italia) ha abolito la necessità di procedura sindacale per l’accesso alla Cassa Integrazione Ordinaria ed al FIS. L’accordo sindacale è sempre necessario per l’accesso alla Cassa integrazione in Deroga.

PROROGA/RINNOVO CONTRATTI A TERMINE/SOMMINISTRAZIONE DURANTE LA CIG

La L. 27/2020 (conversione Cura Italia) ha previsto la possibilità (normalmente preclusa) di prorogare/rinnovare contratti a termine e di somministrazione per le aziende che stiano fruendo della cassa Integrazione.

CONTRIBUTO 100% ACQUISTO DPI – BANDO IMPRESA SICURA

E’ previsto un contributo sull’acquisto di DPI, per un massimo di € 500,00 a dipendente, fino ad esaurimento delle risorse. Le richieste verranno soddisfatte in ordine cronologico e la prenotazione deve essere effettuata dal 11/05/2020. Il nostro studio non gestisce questa pratica https://www.invitalia.it/cosa-facciamo/emergenza-coronavirus/impresa-sicura/cose