Abbiamo visto in uno dei precedenti articoli che anche l’Italia ha recepito, in modo piuttosto rigido, le direttive UE sul distacco transnazionale.
Ci vogliamo soffermare su due obblighi critici, che in caso di inadempimento sono soggetti a sanzione da € 3.600 ad € 7.200: la nomina di un referente che si interfacci con gli enti ispettivi italiani nei due anni successivi al distacco ed un rappresentante sindacale per il periodo del distacco.
È evidente come l’autorità ispettiva italiana, in caso di verifica, non abbia i mezzi né la volontà (come peraltro non li hanno i corrispondenti enti esteri) di interfacciarsi con persone che non parlano l’italiano o comunque almeno l’inglese; è richiesta quindi la presenza di un referente che sia in grado di prestare assistenza durante le verifiche e che conservi la documentazione dei lavoratori distaccati, tradotta in italiano, per due anni.
Il legislatore italiano si preoccupa molto dei diritti sindacali dei lavoratori, perché impone anche la nomina di un referente con poteri di rappresentanza per trattare con le parti sociali, per tutta la durata del distacco.
I rischi per il committente
Per l’impresa distaccante estera non è sempre agevole reperire queste figure di riferimento, così come non lo è per l’italiano che distacca i lavoratori nella UE. Consideriamo anche che, se il referente non è nominato, la sede dell’impresa distaccante si considera il luogo dove ha sede legale o risiede il destinatario della prestazione di servizi. Vale a dire che eventuali verifiche successive si svolgeranno presso la sede dell’impresa italiana committente.
Per questa ragione TradeCube® ha creato il servizio di accompagnamento in Italia per le aziende che intendono distaccarvi i lavoratori, fornendo, tramite LIA Bergamo, la figura del referente che svolge anche le funzioni di rappresentante sindacale e saprà verificare se i trattamenti retributivi dei lavoratori distaccati in Italia sono conformi ai CCNL ed alla Legge Italiana.
TradeCube® è anche in grado di svolgere tutte le attività e verifiche necessarie al distacco, compresa la presentazione della comunicazione telematica preventiva.